CalzITA Lab, un successo annunciato!

Conclusioni e riflessioni sulla IIIa Edizione del Workshop organizzato da Calzolai Italiani

La IIIa edizione del CalzITA Lab si è conclusa confermando gli ottimi risultati di un evento unico e necessario, segnando un importante passo avanti per l’Associazione Calzolai Italiani e per il settore della riparazione calzaturiera. L’evento di quest’anno ha visto triplicare il numero degli espositori, raddoppiare i visitatori e registrare una crescita delle presenze e soprattutto di nuovi partecipanti.

Crescita esponenziale di Espositori e Visitatori

Il successo dell’evento è stato evidente fin dall’inizio di sabato, con un aumento significativo del numero degli espositori, che sono passati da pochi a una presenza triplicata rispetto all’edizione precedente. Questo incremento ha offerto ai visitatori e ai partecipanti una vasta gamma di prodotti e servizi innovativi, riflettendo la vitalità e la diversità dell’offerta disponibile nel del settore.

Inoltre, la location messa a disposizione dell’azienda Casali, ha consentito che il numero dei visitatori potesse incrementarsi in modo considerevole, rispetto alle poche unità possibili nelle precedenti edizioni, dimostrando un interesse crescente verso le novità e le opportunità offerte dal CalzITA Lab. Questa affluenza ha confermato il ruolo centrale dell’evento nel panorama nazionale della calzoleria, attirando professionisti e appassionati da tutta Italia.

Partecipazione e innovazione didattica

Un altro punto di forza della IIIa edizione del CalzITA Lab è stato l’aspetto formativo. Sono stati organizzati tre corsi che hanno registrato il 100% di partecipazione dei presenti. Questi corsi, ciascuno con un proprio focus specifico, sono stati collegati da un piano didattico integrato che ha seguito un filo conduttore metodologico. Questa nuova formula didattica ha permesso ai partecipanti di ottenere una formazione completa e coerente, con un forte impatto sulla loro preparazione professionale. Questa scelta didattica deriva dal progetto Certificazioni, iniziato nella scorsa edizione, che ha portato a un cambiamento nella concezione della formazione. Questo ha portato alla creazione di un piano didattico integrato, con l’obiettivo di costruire tutti i corsi di formazione offerti da Calzolai Italiani in modo interconnesso, rendendoli parte di un sistema coerente e in espansione, pezzo dopo pezzo, lezione dopo lezione.
Menzione a parte anche per l’importante contributo dell’Associazione Calzolai 2.0, che ha dato informazioni su alcuni nuovi aspetti fiscali entrati in vigore con l’ultima finanziaria.

I corsi hanno ricevuto elogi per l’importanza dei temi trattati, la pertinenza rispetto alle esigenze del settore e l’efficacia del piano didattico. La connessione tra le tre materie ha garantito una comprensione approfondita e integrata degli argomenti, valorizzando ulteriormente l’esperienza formativa dei partecipanti.

Prima edizione del Master Shoes

La seconda giornata dell’evento ha visto svolgersi la prima edizione del Master Shoes, un contest di riparazione che ha messo alla prova le abilità dei migliori calzolai presenti. La competizione è stata avvincente, con gli esperti che si sono sfidati live nella riparazione di calzature scelte tra quelle messe a disposizione o prese a caso dalle Master Box. Questo contest ha attirato molta attenzione, dimostrando il talento e la maestria degli artigiani partecipanti e aggiungendo un elemento di spettacolo e coinvolgimento all’evento. I vincitori sono stati Antinea Franciosa e Daniele Nappini , che hanno effettuato una risuolatura personalizzata. Il secondo posto è stato conquistato da Silvan Pinto, uno dei calzolai della delegazione portoghese, che ha apportato un tocco di internazionalità e condivisione di idee al contest, arricchendolo positivamente. Al terzo posto si è classificata un’altra coppia, Christian Corsin e Franco Andria, che ha realizzato la risuolatura di una sneakers.

Il valore della presenza delle Aziende Espositrici

La numerosa presenza delle aziende espositrici ha arricchito ulteriormente la connotazione rilevante del CalzITA Lab, offrendo una panoramica completa delle ultime innovazioni e tendenze del settore. Gli espositori hanno avuto l’opportunità di presentare i loro prodotti e servizi a un pubblico qualificato e interessato, favorendo scambi proficui e nuove collaborazioni.

Conclusioni

La IIIa edizione del CalzITA Lab è stata un trionfo sotto ogni aspetto, certo a voler essere iper critici si può sempre fare di meglio, si può recriminare su alcune cose che potevano essere fatte meglio, o altre che fatte ma che potevano essere rese più accattivanti. Non sono mancate le sbavature e in alcuni momenti la stanchezza degli organizzatori ha dato segni di sbandamento, ma tutto archiviabile nella normale amministrazione di un evento, che a detta di molti era impossibile da realizzare… e invece.

L’aumento esponenziale degli espositori e dei visitatori, la nuova formula didattica integrata e l’emozionante contest Master Shoes hanno contribuito a fare di questo evento un punto di riferimento imprescindibile per Calzolai italiani. Il CalzITA Lab continua a crescere e a innovare, consolidando la sua posizione di piattaforma privilegiata per lo sviluppo e la valorizzazione dell’arte della riparazione e della calzoleria.

Desideriamo esprimere i nostri più sinceri ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo evento. Un ringraziamento speciale va agli espositori, ai partecipanti associati e non associati, ai visitatori, ai docenti, ai giudici, ai concorrenti del contest Master Shoes e, ovviamente, alla famiglia Casali che ha messo a disposizione gli spazi necessari a dar vita alla terza edizione del CalzITA Lab.

Il vostro impegno e la vostra partecipazione sono stati fondamentali per la riuscita di questo successo annunciato!

Grazie a tutti!

Il Direttivo
Associazioni Calzolai Italiani

#ioriparo, Giornata Nazionale della Riparazione

Il racconto dell’impegno dei professionisti della riparazione, volto a sensibilizzare il pubblico sull’importanza di ridare nuova vita alle calzature e a promuovere la tutela dell’ambiente.

Logo dell’iniziativa

Nel cuore di un’Italia che valorizza tradizioni e innovazione, nel 2020 è nata un’iniziativa che ha unito passione e sostenibilità: la Giornata Nazionale #ioriparo. Questo evento, concepito dalle Associazioni Calzolai Italiani e Calzolai 2.0, ha dato enfasi e risalto a un messaggio fondamentale: riparare le calzature, anziché gettarle via, è un atto di responsabilità.

La missione di #ioriparo è semplice ma potente. Ogni anno, milioni di scarpe finiscono nell’indifferenziata, contribuendo a un grave problema ambientale. Le scarpe contengono metalli pesanti e altre sostanze chimiche tossiche, la cui gestione è complessa e dannosa per l’ambiente. La gomma delle suole, in particolare, ha tempi di decomposizione lunghissimi. Nonostante sia un materiale altamente riciclabile, le modalità di lavorazione per il suo riciclo sono complesse e, di conseguenza, poco diffuse e supportate.

La prima edizione di #ioriparo ha segnato l’inizio di un cambiamento culturale. Calzolai di tutta Italia hanno aperto le porte delle loro botteghe per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della riparazione delle calzature. Questa iniziativa non solo ha messo in luce l’arte della calzoleria, ma ha anche ricordato a tutti noi che, dietro ogni paio di scarpe, c’è una storia e un valore che meritano di essere preservati.

Una delle prime immagini di #io riparo
#ioriparo edizione 2023

Ieri si è svolta la quarta edizione e la risposta dei clienti ha dimostrato che #ioriparo è diventato un appuntamento atteso e partecipato. Le centinaia di calzolerie aderenti, degli associati appartenenti a entrambe le associazioni promotrici, ancora una volta si sono dimostrate all’altezza dell’evento.

La forza di questa iniziativa è talmente tangibile, che ha ispirato altre realtà a seguirne l’esempio, sebbene (ovviamente) con nomi diversi. Tuttavia, la filosofia rimane la stessa: promuovere la riparazione come gesto di cura verso l’ambiente e la valorizzazione delle calzature.

Video campagna #ioriparo 2024

Le botteghe dei calzolai, spesso piccoli scrigni di sapere artigiano, diventano durante la Giornata Nazionale #ioriparo, luoghi di incontro e di sensibilizzazione. Qui, ogni scarpa riparata diventa simbolo di un impegno concreto per ridurre l’impatto ambientale e per trasmettere un messaggio di sostenibilità alle future generazioni.

Le storie che si intrecciano durante questa giornata sono molteplici e spesso dal forte impatto emotivo. C’è chi porta a riparare le scarpe del nonno, cariche di ricordi, e chi decide di dare una nuova vita alle scarpe preferite che sembravano destinate alla discarica. Ogni riparazione è un gesto d’amore per gli oggetti che ci accompagnano nel nostro camminare quotidiano.

Il successo di #ioriparo dimostra che la sensibilizzazione può davvero fare la differenza. L’atto di riparare, anziché gettare, si diffonde come un’onda positiva, coinvolgendo sempre più persone e calzolai in tutta Italia. E così, ciò che è iniziato come un piccolo progetto di due associazioni è diventato un movimento nazionale, capace di ispirare e di far riflettere.

In un mondo dove il consumismo spesso prevale, la Giornata Nazionale #ioriparo ci ricorda che possiamo fare scelte diverse, più consapevoli e rispettose dell’ambiente. E mentre il numero di calzolerie aderenti cresce ogni anno, cresce anche la speranza che questa iniziativa possa continuare a fiorire, portando con sé il messaggio che ogni gesto, anche il più piccolo, può avere un grande impatto.

Concludiamo questo viaggio nel cuore della Giornata Nazionale #ioriparo con un ringraziamento a tutti i calzolai, i partecipanti e le associazioni che, con il loro impegno, hanno trasformato un’idea in una realtà concreta e potente. La loro dedizione non solo preserva un’arte antica, ma protegge anche il nostro futuro, un paio di scarpe alla volta.

#ioriparo è un’iniziativa Calzolai Italiani e Clazolai 2.0

La redazione


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